The history of our country goes hand in hand with some traditional dishes; among these, the Gran Bollito deserves a mention: born as a dish of recovery and then became a rich dish and still very sought after by the estimators of tradition.

The origins and the “rule of seven”.

The Gran Bollito is a meat dish that can historically connect different regions of Italy, in a flow of flavors and aromas that has not yet stopped.

In the beginning it was the Piemontese mixed boiled meat, which appears in the sector literature as early as 1887: among its admirers King Vittorio Emanuele II, who could not stand the palace label and official lunches, preferring this dish by far, and Camillo Benso, the Count of Cavour.

 

The Italian Academy of Cuisine has reconstructed the recipe for the “Gran Bollito Risorgimentale Piemontese”, to be prepared following the so-called “rule of seven”:

The quadrilateral of boiled meat.

There are four Italian regions most linked to the tradition of boiled meat: Piedmont, Lombardy, Veneto and Emilia Romagna.

What is the traditional Bolognese boiled meat? From the incredibly wide selection of sauces, mustards and side dishes (mashed potatoes, sweet and sour onions, stewed white beans, buttered spinach, carrots and boiled potatoes) and the inevitable cart of boiled meat, where the meat rest in their broth ready to be served still smoking in the dishes of the estimators …

Dal Bolognese: tradition, hospitality and cart of boiled meat.

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Since the opening of our first restaurant in Rome over 50 years have passed: for three generations we have been pleased to serve our guests the traditional Bolognese cuisine, made of flavor, genuineness and respect for classic recipes.

Leafing through the Menu you will find the dishes symbol of the Emilian tradition, prepared with care and respect.

From the classic Bolognese cold cuts to timeless first courses such as tortellini in brodo, lasagna or tagliatelle with meat sauce, passing through the rare cart of boiled meat, which never lacks in the room and contributes to create that familiar, welcoming atmosphere made of ancient flavors, without which it would not make sense to be there.

The appointment is in Rome in Piazza del Popolo 1, and in Milan, in the exclusive setting of Palazzo Recalcati, in Via Amedei, 8.

 

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La storia del nostro Paese va di pari passo con alcuni piatti della tradizione; tra questi, il Gran bollito merita senz’altro una menzione: nato come piatto di recupero e poi diventato pietanza ricca e tuttora molto ricercata dagli estimatori della tradizione.

Le origini e la “regola del sette”.

Il Gran Bollito è un piatto di carne in grado di collegare storicamente diverse Regioni d’Italia, in un flusso di sapori e profumi che ancora non si è arrestato.

In principio era il bollito misto alla Piemontese, che appare nella letteratura di settore già nel 1887: tra i suoi estimatori il re Vittorio Emanuele II, che mal sopportava l’etichetta di palazzo e i pranzi ufficiali, preferendo di gran lunga questo piatto, e Camillo Benso, il Conte di Cavour.

L’Accademia Italiana della Cucina ha ricostruito la ricetta del “Gran bollito storico risorgimentale Piemontese”, da prepararsi seguendo la cosiddetta “regola del sette”:

Il quadrilatero del bollito.

Quattro sono le Regioni italiane più legate alla tradizione del bollito: Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Da cosa si riconosce il tradizionale bollito bolognese? Dalla incredibilmente ampia scelta di salse, mostarde e contorni (purè, cipolline in agrodolce, fagioli bianchi in umido, spinaci al burro, carote e patate bollite) e dall’immancabile carrello dei bolliti, dove le carni riposano nel loro brodo pronte ad essere servite ancora fumanti nei piatti degli estimatori…

Dal Bolognese: tradizione, ospitalità e carrello dei bolliti.

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Dall’apertura del nostro primo locale a Roma sono trascorsi oltre 50 anni: da tre generazioni abbiamo il piacere di servire ai nostri ospiti la cucina bolognese tradizionale, fatta di sapore, genuinità e rispetto delle ricette classiche.

Sfogliando il Menu ritroverete i piatti simbolo della tradizione Emiliana, preparati con cura e rispetto.

Dai classici salumi bolognesi a primi piatti senza tempo come i tortellini in brodo, le lasagne o le tagliatelle al ragù, passando per il raro carrello dei bolliti, che in sala non manca mai e contribuisce a creare quell’atmosfera familiare, accogliente, fatta di sapori antichi, senza la quale non avrebbe senso esserci.

L’appuntamento è a Roma in Piazza del Popolo 1, e a Milano, nell’esclusiva cornice di Palazzo Recalcati, in Via Amedei, 8.

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