Oggi parleremo dell’antica focaccia originaria di Bologna, la Crescente Bolognese, preparata con farina, acqua e strutto. Se vuoi imparare a farla direttamente a casa tua, non perderti la nostra ricetta, ma non prima di aver ripercorso a grandi linee la storia di questa specialità.

Storia di una piatto “di recupero”.

La Crescente bolognese affonda le sue radici indietro nel tempo, quando i fornai di Bologna erano soliti conservare gli avanzi della pasta da pane (in dialetto “carsent”, “che cresce”) e lavorarli insieme allo strutto ed alla parte meno ricercata del prosciutto, il cosiddetto gambuccio.

Da questo impasto ottenevano una focaccia nutriente e saporita, con cui erano soliti pranzare e fare colazione.

Nel secondo dopoguerra, grazie alle condizioni di vita estremamente migliorate, la ricetta assunse le attuali caratteristiche (il gambuccio, per esempio, venne sostituito con salumi più pregiati) che ne fecero un grande classico della cucina emiliana.

Per chi non lo sapesse, quella della Crescente bolognese è una delle tante ricette depositate alla Camera di Commercio di Bologna dall’Accademia Italiana della Cucina, che da anni si impegna a salvaguardare il patrimonio culinario dello Stivale.

Crescente Bolognese: la ricetta originale.

La vera ricetta di questa specialità, quella da tramandare alle generazioni a venire, è riportata su un documento notarile, insieme a quelle di altri piatti cardine della cucina bolognese. Ecco gli ingredienti:

Naturalmente, le dosi che utilizzeremo oggi saranno più ridotte, ma gli ingredienti saranno esattamente quelli, meno la biga (il preimpasto che necessita di quasi due giorni di lievitazione), che è meglio lasciar fare ai fornai esperti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Today we will talk about the ancient original focaccia of Bologna, the Crescente Bolognese, prepared with flour, water and lard. If you want to learn how to make it directly to your home, do not miss our recipe, but not before having traced the history of this specialty.

History of a “recovery” dish.

The Crescente Bolognese has its roots back in time, when the Bologna bakers used to preserve the leftovers of bread dough (in the dialect “carsent”, “which grows”) and work them together with lard and the less sought after part of the ham, the so-called gambuccio.

From this mixture they obtained a nutritious and tasty focaccia, with which they used to have lunch and breakfast.

After World War II, thanks to the extremely improved living conditions, the recipe assumed the current characteristics (the Gambuccio, for example, was replaced with finest meats) that made it a great classic of Emilian cuisine.

For those who do not know, that of Crescente bolognese is one of the many recipes deposited at the Chamber of Commerce of Bologna by the Italian Academy of Cuisine, which for years has been committed to safeguarding the culinary heritage of the boot.

 

Crescente Bolognese: the original recipe.

The real recipe for this specialty, to be handed down to future generations, is shown on a notary document, along with those of other key dishes of Bolognese cuisine. Here are the ingredients:

Of course, the doses that we will use today will be smaller, but the ingredients will be exactly those, less the “biga” (the pre-dough that needs almost two days of leavening), which is best left to do expert bakers.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Buone Feste

Fino al 25 Dicembre sarà possibile usufruire del nostro servizio di Delivery, per rendere le feste ancora più speciali!

Aperti il 24 e 25 Dicembre  |  Chiusi il 31 Dicembre e 1 Gennaio


25 Dicembre Sold Out

Aperti il 24 e 25 Dicembre
Chiusi il 31 Dicembre e 1 Gennaio

25 Dicembre Sold Out